Ma loro non cambiano

Chi è al potere è capace di utilizzare qualsiasi manovra compensativa per mantenerlo ed accrescerlo. Loro non cambiano. [Alessandra Daniele]

Ma loro non cambiano
Preroll AMP

Redazione Modifica articolo

19 Luglio 2016 - 05.39


ATF AMP

di Alessandra Daniele

Top Right AMP

25 maggio 1992: durante i funerali delle vittime della Strage di Capaci Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, e gli agenti della scorta, Rosaria Schifani, una delle loro vedove prende la parola.

Dynamic 1 AMP

Il cugino prete ha preparato con lei un intervento pieno di appelli generici alla conversione e al perdono, Rosaria Schifani però non lo segue alla lettera, e più d’una volta va fuori copione.

“Rivolgendomi agli uomini della mafia” legge, e con un’occhiata sbieca alla chiesa gremita di autorità aggiunge “perché ci sono qua dentro”.

Dynamic 1 AMP

E dopo aver letto la richiesta agli uomini della mafia d’avere “il coraggio di cambiare” aggiunge “ma loro non cambiano”.

Dynamic 1 AMP

All’uscita dalla chiesa la folla assiepata all’esterno tenta di aggredire il corteo delle autorità, che solo fortunosamente evita il linciaggio.

Meno di due mesi dopo, il 19 luglio, nella strage di Via D’Amelio anche Paolo Borsellino e la sua scorta vengono massacrati.

Dynamic 1 AMP

“Destabilizzare per stabilizzare”.

Dynamic 1 AMP

Di tutte le false promesse degli uomini di potere il Cambiamento è la più frequente, e la più falsa.

Chi è al potere non vuole il cambiamento, ma il mantenimento dello status quo, e tutte le modifiche alla struttura della società e dello Stato che apporta in realtà non sono che manovre compensative per mantenerlo.

Dynamic 1 AMP

Esattamente come la “Riforma” renziana, che non fa altro che sottrarre potere decisionale ai cittadini, e ridurre la democrazia trasformando gli eletti in nominati, e consegnando la maggioranza assoluta in Parlamento a chi nel paese non avrebbe neanche quella relativa.

Dynamic 1 AMP

Chi è al potere è capace di utilizzare qualsiasi manovra compensativa per mantenerlo ed accrescerlo.

Il “tentato golpe” turco è stato un fallimento di grande successo, che rafforza Erdogan e gli consente un’ulteriore giro di vite totalitario e repressivo, mentre convoca la gente in piazza a difendere la “democrazia” che gli aveva promesso.

Dynamic 1 AMP

Anche Erdogan prepara una “Riforma” presidenziale.

Dynamic 1 AMP

E il presidente USA lo sostiene, quel Barack Obama che dopo aver vinto con lo slogan “Change” elezioni e premio Nobel per la Pace, ha proseguito tutte le campagne neocoloniali dei suoi predecessori, invasioni, occupazioni, bombardamenti, allargando sempre di più il teatro di guerra.

Loro non cambiano.

Dynamic 1 AMP

Nel 1994, passata l’ondata di indignazione popolare, la classe dirigente reduce da Tangentopoli s’è riciclata con Berlusconi.

Dynamic 1 AMP

E con Berlusconi oggi sostiene Renzi.

La sua militarizzazione della Val di Susa per un progetto ferroviario grottesco, utile soltanto alla speculazione mafiosa.

Dynamic 1 AMP

La sua “Riforma” dettatagli da banche e multinazionali.

Dynamic 1 AMP

Loro non cambiano.

Devono essere cambiati.

Dynamic 1 AMP

(18 luglio 2016)

[url”Link articolo”]https://www.carmillaonline.com/2016/07/17/ma-loro-non-cambiano/[/url] © Alessandra Daniele © Carmilla online.

Dynamic 1 AMP

Infografica: Time (cover), Erdogan”s Way | Nov. 28, 2011. © PHOTOGRAPH BY MARCO GROB FOR TIME

[url”Torna alla Home page”]http://megachip.globalist.es/[/url]

Dynamic 1 AMP
FloorAD AMP
Exit mobile version