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di Giorgio Cremaschi.
Questo governo fa ancora più schifo di quello che l”ha preceduto. I ministri sono gli stessi, i voti che riceve per la fiducia pure, ma è tutto ancora più sfacciato.
Prima il governo Letta dichiarava di esistere per stato di necessità ,
per costrizione parlamentare. Ora rinasce nella convinzione euforica
del PD e dei transfughi del PDL, e anche nella frustrata e velenosa
reazione di Silvio Berlusconi al destino giudiziario che lo attende.
Tutto il Palazzo gioisce, Corriere della sera e La Repubblica, Confindustria e
CGIL CISL UIL, conferenza episcopale e Borsa hanno il governo vero che
chiedevano.
Naturalmente contento è il governo tedesco dell”Europa, che ha spinto
come non mai per questo sbocco, trovando nuovi statisti di riferimento
nel ministro delle leggi per la precarietà Sacconi, nell”uomo della
sanità lombarda Formigoni, nel ministro dell”Interno Alfano che porta
gli alpini dall”Afghanistan in Val di Susa, e in tanti altri democratici
modello, tra cui il noto omofobo Giovanardi.
Questa è la nuova maggioranza che l”Europa vuole senza vergognarsene,
anzi ben felice di una classe dirigente che tanto più sarà di questo
spessore, tanto più sarà supina di fronte ai diktat della Troika. Che
infatti Letta ha subito riverito: tranquilli, paghiamo tutto e di più.
Da più di due anni siamo commissariati e le classi dirigenti PD-PDL,
come i ladri di Pisa, litigano di giorno e si accordano di notte per
obbedire alle banche e alla finanza.
Da due anni ci dicono che vediamo la luce in fondo al tunnel del
massacro sociale, mentre la maggioranza della popolazione precipita nel
buio della distruzione del lavoro e dei redditi, dei diritti e del
futuro.
Ma le larghe intese prosperano nonostante il degrado che producono,
perché sono promosse e tutelate da un Presidente della Repubblica che
sta accumulando responsabilità storiche per la degenerazione della
nostra democrazia.
Adesso si vanteranno di non aver ceduto ai ricatti di Berlusconi, di
cui evidentemente ignoravano tutto quando ci si son messi assieme al
governo. E poi continueranno così, tutti chiacchiere e austerità , perché
così vuole l”Europa, perché saranno anche diversamente berlusconiani,
ma soprattutto veri democristiani.
Per cominciare davvero ad uscire da questo pantano paralizzante bisogna
far sì che Berlusconi vada ai domiciliari e tutta questa classe
dirigente a casa. Con buona pace dell”Europa dei Barroso e Quagliarello.
Fonte: [url”http://www.huffingtonpost.it/giorgio-cremaschi/diversamente-berlusconiani-ma-soprattutto-veri-democristiani_b_4030184.html#slide=2968031″]http://www.huffingtonpost.it/giorgio-cremaschi/diversamente-berlusconiani-ma-soprattutto-veri-democristiani_b_4030184.html#slide=2968031[/url]
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