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Cara Commissione, cari membri del Consiglio,
Alla luce dei recenti, drammatici eventi, e della grave minaccia che tuttora grava su milioni di cittadini italiani e sul patrimonio artistico del paese, il governo italiano ha deciso di approvare un piano straordinario per la messa in sicurezza di tutti gli edifici presenti nelle aree sismiche del paese.
Per questo motivo, stimiamo che la spesa in deficit nell”arco del prossimo decennio si aggirerà intorno al 6-7% del PIL, pari più o meno alla spesa in deficit affrontata dall”UE per sostenere gli istituti finanziari all”indomani della crisi del 2007-2008 (riservandoci tuttavia il diritto di salire oltre quella soglia, se necessario).
Ci aspettiamo il massimo sostegno dalle autorità UE, in particolar modo dalla BCE, affinché i tassi d”interesse sui titoli di Stato italiani vengano mantenuti ai livelli attuali.
Qualunque tentativo da parte delle autorità europee di ostacolare il piano – esclusione dell”Italia dal programma QE, sanzioni pecuniarie, ecc. – costringerà il governo a prendere misure straordinarie al fine di salvaguardare l”interesse nazionale.
Cordiali saluti,
Matteo Renzi
Tratto da: https://www.facebook.com/thomasfazi.
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