Cavalli, Renzi e tanti bambini molto arrabbiati | Megachip
Top

Cavalli, Renzi e tanti bambini molto arrabbiati

E forse capirete come la questione non sia, se la moda sia da cafoni o da snob, ma il rapporto che certe persone hanno con una città dove non vivono solo loro. [M. Martinez]

Cavalli, Renzi e tanti bambini molto arrabbiati
Preroll

Redazione Modifica articolo

18 Settembre 2013 - 22.23


ATF

 di Miguel Martinez.

“E’ un buon testimonial, Matteo Renzi?”

“Ah, direi senz’altro sì. Lo amo molto!”

Così parlò Roberto Cavalli: Matteo Renzi aveva appena coronato e concluso la chiusura della festa del PD a Milano, presentando Just Me!, l’autobiografia dello stilista fiorentino.

Ora, devo proprio a Roberto Cavalli, inventore tra l’altro della “nuovissima collezione di accessori ed abitini per animali Roberto Cavalli Pets“ e proprietario di un elicottero viola fosforescente, il mio battesimo nelle lotte dell’Oltrarno.

E forse capirete come la questione non
sia, se la moda sia da cafoni o da snob, ma il rapporto che certa gente
ha con una città dove non vivono solo loro.

Come sapete, qui vicino c’è Piazza del
Carmine, dove il nostro sindaco ha annunciato la sua inappellabile
decisione di scavare una buca di tre piani per aumentare il traffico in Oltrarno.

Nella piazza, c’è una piccola rientranza. Lo spiazzo si trova davanti all’uscita della scuola dell’infanzia Fioretta Mazzei,
e vista la scarsità di spazi nel quartiere, è il luogo dove i bambini
sono soliti giocare, al riparo dal traffico, quando escono dalla scuola.

Sempre nella stessa rientranza, proprio
attaccata alla basilica del Carmine, c’è una piccola chiesa sconsacrata,
che nel 2009 Roberto Cavalli ha trasformato nel Club Roberto Cavalli,
“una nave d’oro e acciaio, nel centro del capoluogo toscano”,
affidandone la gestione al proprio genero, un certo Joseph Danilo Jacoviello, marito di Rachele Cavalli. [1]

 

Il club Cavalli, visto dall’illustratore oltrarnino Daniele Nannini

Rachele non va confusa con la più sveglia sorella Cristiana, condannata nel 2010 a dieci mesi di carcere per evasione fiscale,  la cui nascita il padre ricorda con queste tenere parole: “La mia piccola Cristiana, meravigliosa! Fu un parto cesareo, Cristiana non aveva subito quei traumi tipici di un parto, era perfetta!”

Il Club Roberto Cavalli ha pensato bene di occupare quasi tutta la rientranza di Piazza del Carmine con un dehors che abbiamo avuto occasione di definire in questo modo“immaginatevi
un incrocio tra il lavoro in acciaio della Torre Eiffel e i viali che
conducevano alle tombe dei faraoni a Luxor, però con enormi poltrone in
stile animalier.
“

Per togliere lo spazio ai bambini, oscurando anche le finestre dell’asilo, hanno pagato una piccola somma al Comune (2168,50 euro), senza perdere tempo a chiedere il permesso alla Soprintendenza.

Nel giugno del 2009, in piena campagna per l’elezione del sindaco, centinaia di abitanti dell’Oltrarno, grandi e piccoli, hanno manifestato e ballato per protesta davanti al Catafalco Cavalli.

“A un certo punto, è apparso Matteo Renzi, con ogni probabilità prossimo sindaco di Firenze. Matteo Renzi, davanti a un folto gruppo di testimoni, ha firmato la richiesta di revocare la licenza per il Catafalco di Roberto Cavalli,
e in subordine di non rinnovare il permesso. La nostra, dicevamo, è
un’iniziativa apartitica; chi tra di noi si auspica la vittoria di
Renzi, ne trarrà motivo di soddisfazione; e chi la teme, avrà ogni
diritto di chiedergli conto della sua firma.

Matteo Renzi quella volta fu di parola: non era ancora arrivato alla svolta, che i fiorentini chiamano “monarchica”, del 2011, e ci teneva ancora al voto dei cittadini.

Il Comune si rifiutò di rinnovare il permesso al dehors del Club Cavalli.

Quando il permesso scadde, però, il
Catafalco rimase ancora in piedi per diverse settimane, prima che si
degnassero di toglierlo.

Il Club Cavalli poi è stato chiuso per ben tre volte
dalla polizia, sempre per lo stesso motivo: facevano ballare gli
avventori fino a notte fonda senza permessi e soprattutto senza via di
uscita.

L’ultima e decisiva volta fu nel novembre 2010, in una movimentata notte che abbiamo descritto in dettaglio su questo blog.

La mattina dopo, chi passava per Piazza del Carmine poteva assistere a questo spettacolo:

Nota:

[1] La signora Rachele Cavalli in Jacoviello è nota unicamente per aver collaborato a una sequenza fotografica, intitolata Psychotic Love, in cui una donna, innamorata di una gallina, si priva di tutto tranne la propria borsa Hera, ovviamente marca Cavalli.

Fonte:  http://kelebeklerblog.com/2013/09/17/roberto-cavalli-matteo-renzi-e-tanti-bambini-molto-arrabbiati/.

Native

Articoli correlati